Visualizzazioni totali

martedì 8 febbraio 2011

Parole e frasi utili (spero)

Allora, questo potrebbe servire a chi viaggerà in Sud America (lo aggiornerò pian piano). Ogni paese ha i suoi modi di dire, il suo accento e la sua cadenza, ma anche le sue parole e regole grammaticali distinte. Per esempio, in Argentina, Uruguay e altrove non si dice tú, ma vos. E cambia anche la coniugazione:


  • "Tu parli" (seconda persona singolare, discorso informale)
Spagnolo iberico - tú hablas
Argentina, Paraguay e America Centrale - vos hablás
Uruguay - vos hablás, tú hablás
Cile - tú hablas, tú hablái, vos hablái
Colombia - usted habla, tú hablas, vos hablás
Puerto Rico - tú hablas (pronunciato come nella Spagna meridionale)
Messico - tú hablas, vos hablás (Chiapas soltanto)
Venezuela e spagnolo arcaico formale singolare - vos habláis, tú habláis, vos hablás
Ecuador - tú hablas, vos hablás
Ladino formale - vos avláis
Perù (discorso ufficiale) - tú hablas, usted habla, vos habláis/hablás

Tratto da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetti_spagnoli

Benzina si dice gasolina in Brasile, nafta in Uruguay e Argentina, bencina in Cile e Perù (altrove ancora non lo so).
Alquilar è affittare quasi ovunque, ma in Cile si dice arrendar e in Perù rentar.
Lleno è il pieno di benzina.
Pasta si dice pasta, ma più spesso massa (Brasile) e fideo nei paesi ispanici.
Agua sin gas è naturale, con gas è gassata.
Una stanza singola in albergo è individual o simples.
Ripio vuol dire ghiaia, ma anche strada sterrata (questo l'ho imparato molto bene in Patagonia e nel deserto...).
Nei cartelli di stop non c'è scritto Stop ma Pare (fermati).
Limite vuol dire frontiera.
Benzinaio è Posto de gasolina in Brasile e Estacion de servicio o Servicentro altrove.
Autoservicio non è un meccanico (come ho capito dopo aver guardato dentro le vetrine), ma supermercato self-service.
Birra si dice cerveza (cerveja in Brasile), ma in Uruguay e Argentina si può dire anche birra.
Tè è té (cha in Brasile).
Colazione è café da manha (o semplicemente café) in Brasile e desayuno altrove.
Pranzo è almoço in Brasile e almuerzo altrove.
Cena è jantar in Brasile e cena altrove.
Propina vuol dire mancia nei paesi ispanici, ma propina vuol dire "mazzetta" in Brasile, dove mancia si dice invece gorjeta.
Il conto è la cuenta (isp) e a conta (Bra).
Cameriere è mozo o camarero (isp) e moço (Bra).
Ovunque usano diminutivi "alla romana". Cerveja diventa sempre cervezinha (come birretta), foto-fotita, perro-perrito, gato-gatinho, ecc.
Inversion non vuol dire inversione, ma investimento.
Diversion non è diversione, ma divertimento.
Anche quando uno non ti conosce, inizia sempre e comunque con hola, buenas tardes, o simili. Non esiste: dov'è la spiaggia? Sempre: hola, buenas tardes, donde queda la playa?)
A proposito di playa: in Argentina e Uruguay non è vamos a la playa, ma vamos a la plagia o plascia!

3 commenti:

  1. Ciao Marco,
    sai che mi piace il tuo blog? Scrivi bene e semplicemente, senza quell'enfasi tipica di chi scrive di viaggi. Ho scoperto l'indirizzo di questo blog cliccando da fb.
    buon viaggio, spero di rivederti a Santiago prima che torni a Sydney!
    paolo

    RispondiElimina
  2. Ahhhh, Si, che scrive bene !!

    Divertente questa cosa delle parole!

    Io Nafta l'ho visto scritto, per indicare genericamente oil, su vari contratti di acquisto greggio, quando lavoravo all'api. Ma dell'etimo non so niente!

    E chissa' se mozo, ha la stessa radice di mozzo, quello delle navi?

    La pasta chiamata Massa, invece mi fa pensare alla pasta che ti si e' scotta ed e' diventata tutta una colla :-)

    RispondiElimina
  3. Ahò, a Marco! Quanno torni a Roma s'ann'amo a fà 'na biretta 'nzieme! :-)

    RispondiElimina